“Buono come il pane” perché in fondo non esiste pane cattivo… il suo profumo unico e inconfondibile spesso ci ricorda l’infanzia.
L’infanzia della colazione dai nonni con la treccia appena sfornata, quella del panino vuoto a ricreazione, quella della fetta di pane e cioccolato a merenda, quella del sandwich durante i picnic con gli amici, …
E vogliamo parlare del ritorno all’alba dalla discoteca? Tappa fissa in panetteria, le chiacchierate col fornaio riguardo le prime conquiste e le prime delusioni d’amore, mentre si aspettava sfornasse i cornetti caldi, erano meglio di una seduta dallo psicologo!
È capitato ci abbia dato addirittura lezioni di ballo liscio! Perché “ai miei tempi si ballava abbracciati… cosa ne sanno i giovani d’oggi?” Se sapesse che oggi non solo NON balliamo più abbracciati ma che spesso non ci guardiamo neanche perché totalmente assorti e rapiti dai nostri telefonini…
Il PANE dicevamo…!
Ingiustamente demonizzato e considerato il peggior nemico delle diete dimagranti, oggi è stato fortunatamente rivalutato. Una dieta troppo ricca di proteine e grassi (per quanto molto “alla moda“) è ben lontana dalle raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità e pericolosa per la nostra salute.
Non bisogna eliminarlo (salvo comprovate intolleranze ed allergie), ma stare attenti a cosa lo accompagna, alla quantità e soprattutto alla qualità.
È la scelta che fa la differenza: bisogna preferire farine e pani “naturali“, senza additivi o conservanti, provenienti da grani antichi, cereali “non trattati” o “integrali“.
Le farine integrali riducono l’assorbimento di zuccheri, grassi e calorie, e rilasciando glucosio più lentamente, si mantiene l’insulina a un livello ottimale.
La presenza di abbondante cellulosa è un valido aiuto contro la costipazione e regola il senso di fame in quanto aumenta il volume del cibo ingerito e rallenta lo svuotamento dello stomaco.
La fibra depura perché stimola il transito intestinale, lega le sostanze tossiche e ne favorisce l’eliminazione.
Recenti studi medico-scientifici hanno evidenziato che un’alimentazione con un corretto apporto di farinacei, tra cui il pane, può prevenire le malattie cardiovascolari e degenerative.
I pani multi cereali, fatti con mix di grano, orzo, segale e mais, contengono anche vitamina A e altri minerali, come magnesio, ferro e manganese, utili per fortificare le ossa.
Insomma…
“Abbiamo bisogno di contadini, di poeti, di gente che sa fare il pane, di gente che ama gli alberi e riconosce il vento” (Franco Arminio)
… e di balli abbracciati !